La spondilite anchilosante è una malattia del gruppo delle spondiloartriti sieronegative caratterizzata da un elettivo coinvolgimento dello scheletro assiale.
Colpisce soprattutto giovani maschi che lamentano progressiva rigidità del rachide dovuta ad un processo graduale di ossificazione di legamenti, tendini e capsule articolari.
La malattia presenta una stretta correlazione con l’aplotipo HLA B-27.
Il problema principale di questi pazienti è il rischio che la malattia venga misconosciuta ed abbia il tempo di creare danni permanenti, creando gravi limitazioni funzionali.
Una adeguata terapia, precocemente iniziata, consente invece di mantenere una mobilità del rachide più che accettabile.

Nel testo completo (in fase di elaborazione) vi saranno le informazioni utili a medici e pazienti per poter riconoscere precocemente la malattia e verranno discusse le terapie utilizzate.